Il legno iroko sta trovando sempre maggior impiego anche in Italia, lavorato per la creazione di scale, arredi e parquet, ma da dove arriva? E quali sono le caratteristiche che lo contraddistinguono?
Questa essenza del legno proviene dalle foreste dell’Africa equatoriale, principalmente da quelle del Congo, Sierra Leone, Angola e Kenya. Ricavato dalle piante di Clorophora Excelsa e Clorophora Regia, alberi ritenuti sacri da alcune etnie, viene impiegato in queste aree anche per la costruzione di case e pontili, mentre la sua corteccia utilizzata per preparare infusi e tisane.
Le caratteristiche che contraddistinguono questo legno sono molteplici, una delle quali è la resistenza, facilmente intuibile anche dall’impiego sopracitato di questo materiale per la realizzazione di strutture esterne nelle zone d’origine. L’iroko infatti è in grado di sopportare anche forti sbalzi termici e di umidità, ma non solo.
Le caratteristiche del legno iroko
- Elevata resistenza alle flessioni e alle compressioni, alle temperature calde e fredde e all’umidità
- Nonostante la durezza è estremamente lavorabile
- Resiste bene agli urti
- Si ritira poco durante la fase di stagionatura, pertanto assicura anche un’ottima resa
- Resistente all’acqua
- Può presentare differenti sfumature che variano dal giallo al marrone scuro, con striature anche più nette ed evidenti
- Viene utilizzato senza essere verniciato, bensì solo trattato con impregnanti
- Non presenta difficoltà quando viene lavorato, assemblato e incollato, nonché fissato con chiodi e viti
- È molto durevole nel tempo.
Queste sono le principali caratteristiche che contraddistinguono il legno di iroko, per certi aspetti molto simile a quello di teak, seppur meno costoso.
Dove è possibile impiegare il legno di iroko?
Versatilità e largo impiego per questa essenza legnosa, infatti, date le sue peculiarità, oltre a essere utilizzabile sia in aree interne che outdoor, può essere lavorato in maniera tale da divenire una pavimentazione, un mobile, una scala, un rivestimento per serramenti, uno strumento musicale o un battiscopa.
Noi però troviamo doveroso esaltarne il fascino e la bellezza, nonché appunto le venature che lo contraddistinguono e le tonalità che lo contraddistinguono, andando a creare qualcosa di davvero unico, come per l’appunto una scala. La lavorazione attuata per realizzarla andrà a valorizzare questo legno rendendogli la giustizia che merita e, al contempo, garantirà l’impiego per la realizzazione di una soluzione dal design unico e inconfondibile per ogni casa.